I NOSTRI SERVIZI
MANUTENZIONE E RICARICA ESTINTORI
La manutenzione degli estintori riveste un ruolo decisivo che può rivelarsi fondamentale e può fare la differenza nel momento del bisogno.
Il corretto utilizzo del dispositivo, infatti, può risolvere situazioni di emergenza ed evitare danni irrecuperabili.
Per questo, la manutenzione va affidata a personale specializzato e competente, capace di operare in tutte le situazioni in cui ce ne sia bisogno. I nostri tecnici sono manutentori certificati UNI 9994-2:2015 ed operano quotidianamente su tutto il territorio abruzzese, marchigiano e molisano.
La manutenzione prevede quattro fasi che è necessario eseguire con cura ed attenzione ai particolari. Le fasi da considerare sono la sorveglianza, il controllo, la revisione e il collaudo. Queste operazioni hanno una cadenza ben precisa in relazione al tipo di estinguente e sono obbligatorie in base alla Norma UNI 9994-1:2013, che stabilisce in primis cinque fasi di verifica estintori: controllo iniziale, sorveglianza, controllo periodico, revisione programmata e collaudo.
A queste, va aggiunto il collaudo degli estintori e la manutenzione straordinaria, pronta a far fronte a qualsiasi problematica dell’estintore. E’ da sottolineare, inoltre, che la norma ha introdotto di recente anche il concetto di “Estintore fuori servizio”, al fine di allontanare un dispositivo ritenuto potenzialmente dannoso.
A ciò bisogna aggiungere che la vita utile di un estintore è di 18 anni dalla data di produzione, trascorsi i quali il dispositivo deve essere dismesso e smaltito e deve essere sostituito con uno nuovo.
CENTRO RICARICA CO2
Presso la nostra sede di San Giovanni Teatino abbiamo messo a disposizione dei nostri clienti un efficiente centro di ricarica per bombole di CO2.
Siamo in grado di effettuare ricariche di bombole di ogni tipo e formato, dalle bomboline per i gasatori di acqua fino alle bombole da 27 kg per tutti gli scopi e le esigenze, compresi l’acquaristica e la gasatura domestica.
MANUTENZIONE MANICHETTE E NASPI ANTINCENDIO
Per quanto concerne la manutenzione delle manichette antincendio, l’azienda assicura tutta la sicurezza di un corretto funzionamento del dispositivo da utilizzare nel momento del bisogno.
Essere pronti a fronteggiare le situazioni di emergenza, infatti, richiede il buon funzionamento di tutti i dispositivi.
La frequenza delle manutenzioni delle manichette e dei naspi antincendio è stabilita dalla legge e prevede:
- CONTROLLO SEMESTRALE, con verifica dello stato, accessibilità funzionalità di cassette, idranti, lancia e manichetta, Controllo Pressione della Rete Antincendio ad ogni singolo Rubinetto Idrante con l’apposito Tappo Prova Pressione con Manometro;
- PROVA ANNUALE, consiste nella verifica dell’integrità con srotolamento e prova a pressione di rete di tutte le Manichette, contestualmente con la verifica della pressione a ogni rubinetto idrante, con tappo prova, come da controllo semestrale;
- COLLAUDO, prevista la prova ogni 5 anni a 12 Mpa.
MANUTENZIONE PORTE REI, USCITE DI EMERGENZA, PORTONI SCORREVOLI
Ogni sei mesi è obbligatorio effettuare la manutenzione su porte/chiusure tagliafuoco e/o finestre resistenti al fuoco. Tale controllo deve essere effettuato solamente da personale correttamente formato e specializzato, a parte per la sorveglianza visiva che può essere eseguita anche dal personale interno. La manutenzione è estremamente importante per verificare l’integrità della porta e la sua corretta funzionalità nelle situazioni normali e quotidiane nel luogo dove è installata.
- LA MANUTENZIONE ORDINARIA: Quando su una porta tagliafuoco si riscontrano danni lievi e non troppo ingenti deve essere effettuata, sempre da personale specializzato, una manutenzione ordinaria del prodotto. Tale azione di riparazione, che può essere eseguita anche durante il controllo periodico, prevede solitamente la sostituzione e/o sistemazione di danni di lieve entità che si possono verificare sulle porte tagliafuoco. Dopodiché il tecnico deve procedere con la verifica della funzionalità della porta testando tutti gli accessori tra cui dispositivi di apertura, coordinatori della sequenza di chiusura, dispositivi di auto-chiusura, dispositivi di ritegno e cerniere. Alla fine della manutenzione il tecnico procederà alla stesura del rapporto di intervento.
- LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA: L’ultimo tipo di manutenzione è quella straordinaria, che va eseguita quando la porta tagliafuoco subisce danni ingenti che necessitano di attrezzature particolari per essere sistemati. Anche nel caso di sostituzioni di intere parti della porta e soprattutto di interventi che non possono essere eseguiti in loco si parla di interventi straordinari sul prodotto. A fine manutenzione il tecnico è sempre tenuto alla stesura del rapporto di intervento e, se sono state eseguite sostituzioni, deve essere redatta anche la nuova dichiarazione di corretta installazione.
- CARTELLINO DI MANUTENZIONE: Tutte le porte tagliafuoco utilizzate regolarmente devono presentare obbligatoriamente il cartellino di manutenzione, il quale viene redatto e applicato dalla società che compie il servizio di manutenzione.